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Betta-Fly.
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Idea, struttura e parola, la traduzione di queste cose dalla sceneggiatura alla tavola è il primo parto del disegnatore. Conciliare il proprio pensiero con quello dello sceneggiatore può essere più difficile del previsto, soprattutto se non si riescono ad interpretare al meglio le "direttive": l'insieme dei termini e delle descrizioni fornite.
Si tratta comunque di un passo obbligato che ognuno di noi che voglia intraprendere la strada delle "commissioni" deve affrontare.
Mettiamo quindi alla prova le nostre conoscenze e il nostro grado di adattabilità!. Daniele Vessella (sceneggiatore, prevalentemente per Disney. http://elfodellanotte.deviantart.com/) ci mette quindi a disposizione tre tavole di sceneggiatura (storia autoconclusiva dagli spunti grafici davvero interessanti).Vostro sarà il compito di realizzarne lo storyboard. Non stiamo parlando di tavole definitive, ma di una prima traduzione dalla parola al tratto, un antaipasto di quello che sarà il fumetto vero e proprio, così da confrontare le nostre idee con quelle dello sceneggiatore rendendoci conto di quanto abbiamo perso o acquistato nella traduzione dalle lettere alle immagini.
Se volete qualche spunto/aiuto/idea/... bho.... su Kinart troverete una fornitissima sezione sceneggiatura http://tutorialkinart.blogspot.com/search/...l/Sceneggiatura
approfittate quindi dell'occasione e se non ci siete già stati fateci un giro!!!!
Nel frattempo, per domande o altro, come sempre, saremo qui ^-^ confido nella vostra buona volontà!
SCENEGGIATURA di Daniele Vessella -
LUCCIOLE
3 TAVOLE
TAVOLA n° 1
Vig. 1
Totale. Esterno notte. Vediamo uno scorcio di una città tutta illuminata. Sopra un promontorio, in p.p., inquadriamo Carlo, un uomo con un blocco da disegno sotto braccio e una matita sull’orecchio. Guarda desolato la città sotto di lui. L’uomo è illuminato dalla flebile luce di una lampada, appesa a un albero. Uno zaino è ai piedi dell’albero.
DIDA
L’INQUINAMENTO LUMINOSO HA SPEZZATO QUELLA MAGICA CATENA INSTAURATASI TRA CIELO E TERRA…
Vig. 2
Dettaglio della mano di Carlo che spegne la lampada.
DIDA
… CHI ASPETTA LE PORTATRICI DI QUESTO LEGAME PER TRARNE LA GIUSTA ISPIRAZIONE, NON LE VEDRA’ PIU’…
EFFETTO
CLICK
Vig. 3
Carlo è piombato nel buio, si distingue a malapena grazie alla luce della luna.
DIDA
… E RESTERA’ AL BUIO, IN ATTESA DI UNA LUCE
TRASPORTATA DALLE STELLE FIN SULLA TERRA…
Vig. 4
Interno camera di un ragazzo. Notte. Vediamo il giovane esaltarsi davanti al televisore con la Playstation. Nella camera regna il disordine.
DIDA
MOLTI, AIUTATI DALLA TECNOLOGIA, SI SONO DIMENTICATI DI QUESTI MESSAGGERI…
Vig. 5
Cambiamo ambiente. Interno sala. Notte. Vediamo Anna, una donna sui 40 anni, smanettare col mouse su internet, sta visitando un sito di cavalli, la sua passione. Infatti, nella sala ci sono pupazzi e statue di forma equina ovunque.
DIDA
… ED ENTRATI IN QUEL LABIRINTO, NON SI TROVA PIU’ LA VIA PER USCIRNE…
VOCE F.C.
ANNA, INSOMMA, VIENI A CENA! E’ MEZZ’ORA CHE TI ASPETTO!
ANNA
ARRIVOOOOO!!!
Vig. 6
p.p. di Anna che sbuffa seccata.
DIDA
… NON C’E’ PIU’ POSTO PER ALTRI STIMOLI…
TAVOLA n° 2
Vig. 1
Cambiamo di nuovo ambiente. Siamo in una cameretta di un ragazzino di 13 anni. Notte. Vediamo Pino che mangiucchia il tappo di una penna, in cerca di un’idea. Lo sguardo perso nel vuoto. Davanti a lui notiamo un foglio bianco, dal titolo “TEMA: SVOLGIMENTO A PIACERE.”
DIDA
… E QUESTO DISTRUGGE LA FANTASIA…
Vig. 2
Un nuovo cambio di ambiente. Esterno notte. Bosco. Pietro, un adolescente di 17 anni, è sulle punte sopra una scatola; sotto un albero. Si sta per impiccare. L’espressione risoluta.
DIDA
… CHE SI NUTRE DI SOGNI…
Vig. 3
Dettaglio dei piedi di Pietro che danno un calcio alla scatola.
DIDA
… SPERANZE…
EFFETTO CALCIO
THUD
Vig. 4
Inquadriamo da dietro le gambe di Pietro che oscillano leggermente nel vuoto.
DIDA
… E DI UN INSAZIABILE CURIOSITA’ VERSO LA VITA.
Vig. 5
Torniamo da Carlo. Esterno notte. L’uomo sta passeggiando in mezzo al bosco, attorno a lui vediamo rovi e spine. Nonostante le ferite, prosegue con lo sguardo vigile e attento, in cerca di qualcosa. Ha lo zaino in spalla, dal quale spunta l’album da disegno.
DIDA
MA C’E’ QUALCUNO CHE SI ALLONTANA DA TUTTO QUESTO, QUALCUNO CHE HA CONSERVATO
GELOSAMENTE I PROPRI DESIDERI…
Vig. 6
Carlo, inquadrato di spalle e di ¾, cade in ginocchio.
DIDA
… E NONOSTANTE LE CADUTE…
Vig. 7
Carlo si sta rimettendo in piedi. Suda. È affaticato, ma determinato.
DIDA
… NON SI ARRENDE PER PERSEGUIRE IL SUO OBIETTIVO…
TAVOLA n° 3
Vig. 1
Mezzo busto di Carlo, sorpreso e meravigliato.
DIDA
… FINCHE’ LA SUA TENACIA NON VIENE PREMIATA.
Vig. 2
Controcampo. Davanti a Carlo vediamo milioni di lucciole andargli incontro. Gli insetti stanno volando sopra un laghetto.
DIDA
LE PORTATRICI DELLA LUCE DELLE STELLE
NON POTEVANO RESTARE IMPASSIBILI A UN
RICHIAMO COSI’ POTENTE…
Vig. 3
Le lucciole avvolgono Carlo, inondandolo con le proprie luci. Il viso dell’uomo sprizza gioia da tutti i pori.
DIDA
… E, PER QUALCHE SECONDO, IL LEGAME TRA CIELO E TERRA SI RISTABILISCE…
Vig. 4
Le lucciole stanno ritornando da dove erano venute, lasciando in penombra Carlo.
DIDA
… QUALCHE SECONDO…
Vig. 5
Carlo è seduto, appoggiato a un albero, con l’album sulle ginocchia. Sta disegnando qualcosa con l’entusiasmo di un bambino.
DIDA
… MA SUFFICIENTE PER FAR PENETRARE QUEL MAGICO INCONTRO NEL SUO CUORE E PERMETTERGLI DI CREARE CON LA GIUSTA PASSIONE…
F I N E. -
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Interessante esercizio , ci provo quetse sono i layout ( molto approssimativi ) delle prima due tavole ( la terza forse più tardi la faccio e la posto ) .
Edited by bombur - 11/8/2008, 10:57. -
Faureiana.
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se posso, due consigli al volo:
-se inizi, finisci. Si perde il filo della narrazione...
-Non manca QUALCOSA nella tavola...? qualcosa di molto importante, quanto la figura...???
Pensaci bene sullo storyboard, è fatto per ragionare e non è una cosa meccanica... ok?^___^. -
.CITAZIONE (Faureiana @ 19/7/2008, 11:39)se posso, due consigli al volo:
-se inizi, finisci. Si perde il filo della narrazione...
-Non manca QUALCOSA nella tavola...? qualcosa di molto importante, quanto la figura...???
Pensaci bene sullo storyboard, è fatto per ragionare e non è una cosa meccanica... ok?^___^
Ti riferisci allo spazio ballon o proprio ai dialoghi ( cioè devo inserire anche quelli , pensavo, l'esercizio fosse vedere se la traduzione delle immagini rispecchiasse le idee dello sceneggiatore ). Per finire la terza ora non ho tempo ...la postero più tardi sorry ..
ps: Se non ho capito bene , mi scuso
Edited by bombur - 19/7/2008, 13:55. -
DanieleVessella.
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Ottimo lavoro, bombur!
Solo due cose: la lampada nelle prime 2 vig. non è quella che intendevo. Avrei voluto una lampada a batterie. Non l'ho scritto, è vero e ho sbagliato... ma, essendo in un bosco dove non c'è corrente, mi sembrava una scelta scontata.
Dove li metti i balloon e le dida?. -
.CITAZIONE (DanieleVessella @ 19/7/2008, 11:46)Ottimo lavoro, bombur!
Solo due cose: la lampada nelle prime 2 vig. non è quella che intendevo. Avrei voluto una lampada a batterie. Non l'ho scritto, è vero e ho sbagliato... ma, essendo in un bosco dove non c'è corrente, mi sembrava una scelta scontata.
Dove li metti i balloon e le dida?
Per la lampada a dir il vero l'errore è mio ho disegnato la prima che mi veniva in mente ( o meglio che a mente potevo disegnare , in effetti era scontato che non potesse essere quella ) , ok ho capito dida e balloon li devo mettere ( anche se ho tenuto conto di dove metterli non l'ho disegnati) . Grazie ora ho capito che devo essere più chiaro in tutto e non lasciare al caso anche in una bozza ... sorry
aggiornamento :
Edited by bombur - 19/7/2008, 13:55. -
DanieleVessella.
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PERFETTO, bombur, se non fosse per un erroraccio: nella vig. 1 vediamo una falce di luna... nella vig. 3 la luna è piena?! . -
.CITAZIONE (DanieleVessella @ 19/7/2008, 18:47)PERFETTO, bombur
EHHHHH troppo buono ... comunque visto l'intento dell'esercizio non c'è vignetta che avresti fatto in maniera diversa ( magari avevi in mente inquadrature o altro diverse e migliori da quello che ho fatto io ) ?
La luna, hai ragione che pirla che sono ...ma adire il vero ci sono altri erroracci ( esempio quando preme il pulsante per spegnere la luce , così non si capisce bene , e poi lo zaino scompare , glielo potevo mettere sulla schiena ) .
ps: ho scoperto che non so fare una faccia che sbuffa , neanche abbozzata .
Edited by bombur - 19/7/2008, 19:13. -
DanieleVessella.
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CITAZIONE (bombur @ 19/7/2008, 18:57)EHHHHH troppo buono ... comunque visto l'intento dell'esercizio non c'è vignetta che avresti fatto in maniera diversa ( magari avevi in mente inquadrature o altro diverse e migliori da quello che ho fatto io ) ?
Beh sì, avrei fatto la vig. 2 più stretta per dare maggiore spazio alla panoramica della città. Poi, avrei inquadrato completamente da dietro i piedi che penzolano per due motivi: è più angosciante e per differenziarla dalla vig. precedente.
Non si capisce molto cosa stia facendo il ragazzo con la penna in bocca; io avrei zoommato sul foglio per far leggere il titolo, mettendo la guancia del giovane appoggiata sul tavoloCITAZIONELa luna, hai ragione che pirla ...ma adire il vero ci sono altri erroracci ( esempio quando preme il pulsante per spegnere la luce , così non si capisce bene , e poi lo zaino scompare , glielo potevo mettere sulla schiena ) .
Eh già... lo zaino, io l'ho messo apposta nella vig. 1 - tav. 1 per non farmi dire ''eh, ma... potevi scriverlo che c'era''
Tu dovevi metterglielo sulla schiena, visto che alla tav. 2 - vig. 5 c'è questa regia ''Ha lo zaino in spalla, dal quale spunta l’album da disegno.''CITAZIONEps: ho scoperto che non so fare una faccia che sbuffa , neanche abbozzata .
Me ne sono accorto anch'io , ma potevi farla annoiata o scocciata
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AZZZZZZZ.... ne ho fatti di errori eh ... mi sa che fau se ne era già accorta ... beh va come insegnamento per il futuro ..grazie
ps: la prox volta scrivi pure che ho combinato un casotto mica me la prendo.
ps 2: la vignetta dei piedi l'avevo letta bene , però ho voluto modificarla mettendola di 3/4 perchè mi sembrava meno piatta così ... ma hai ragione era meglio se seguivo la scenggiatura .. -
DanieleVessella.
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Non ti ho graziato perché pensavo te la prendessi... me ne sono accorto solo ora, sono un diesel nel trovare gli errori di chi disegna . -
Lulu the Subversive.
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Ah, finalmente posso unirmi anche io. Ho finito la prima pagina di storyboard, e ho la seconda "in fieri"... ma mi chiedevo: qual è un tempo "normale" per produrre una pagina di storyboard, secondo voi? A me sembra di essere lenta come il fango!
Comunque, per passare alle cose serie...
Spero tra poco di poter mettere anche la seconda pagina... ah, che lentezza.... -
Faureiana.
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LULU: al volo ti dico una cosa... TROPPI dettagli. Questo influenza MOLTO sulla lentezza, non credi?
Davvero hai bisogno di tutta quella definizione per visualizzare la storia?io questa la chiamo una matita.
adesso hai da fare queste tavole relativamente semplici... ma se avessi dovuto fare tre tavole di un volume per esempio di Bilal... che facevi con tutta quella ambientazione???ci mettevi 3 settimane solo per lo storyboard?? no no...
e io lo ripeto:
-se inizi, finisci. Si perde il filo della narrazione...
ciauz*g. -
Lulu the Subversive.
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Ok, capito l'errore fondamentale... Ma adesso, con la seconda pagina di storyboard quasi finita, sempre con lo stesso errore però, cosa ci faccio? La tengo o la butto?
Sul fatto che si perda il filo della narrazione non sono troppo d'accordo... Anche perché, se no, col modo di lavorare che - ahimé - devo seguire, non potrei mai nemmeno pensare di fare fumetti. Se dovessi mettermi a disegnare quando ho abbastanza tempo per iniziare e finire... non lo farei mai. -
Faureiana.
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mh... non è un vero e proprio errore, solo che non è uno storyboard. ^___^
non buttarla, finisci tutto e senti che ti dice Daniele...
C'è una cosa che hai detto che mi da spunto per farti capire una cosa che penso, forse prima non son stata chiara: "Se dovessi mettermi a disegnare quando ho abbastanza tempo per iniziare e finire... non lo farei mai "
Ma infatti lo storyboard non è "disegno" secondo me.
Lo storyboard è "capire, pensare, ragionare", la tavola. Non "disegnarla".
In modo che quando passi al "disegno" tu debba pensare il meno possibile a come far funzionare il tutto. Capisci cosa intendo?
Guarda che se ci pensi ti porterebbe via molto meno tempo di quanto credi...
Poi oh... questo è il mio pensiero, se ce ne sono altri... dite pure.