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Assurancetourix.
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ok stavolta cerco di farla bene...sarà che la odio e la faccio un pò di fretta eheh . -
foolys.
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MAI fretta 
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Assurancetourix.
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sedia maledetta! xD
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foolys.
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perfetta
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Perplitudine.
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CITAZIONE (foolys @ 22/12/2007, 05:04)x perplitudine: io non ti direi di fare i punti sulla foto...
dovresti fare un disegno, uno schizzo, e trovarti i punti sul tuo disegno.
così è come "barare", è come fare la struttura di una foto sulla foto e poi ricalcarla hehe
quando invece dovresti metterti la foto accanto e cercare di ricavarne la struttura
usa la foto come riferimento non scientifico, distaccati dalla foto, usala e basta, non farti usare da lei...
Grazie, foolys, per la risposta e i suggerimenti. Ci ho riflettuto a lungo e ho capito di essermi spiegata male.
Spero che questi disegni e il testo che segue (mi scuso per la lunghezza), spieghino meglio.
Il mio intento non era di semplicemente "fare" l`esercizio, almeno non subito, perche` non avevo ben capito il suo senso. E poi, mi sembrava un esercizio cosi` fondamentale che volevo capirlo bene per farlo altretanto. Bene. Cioe`, un passo alla volta.
Quindi, come immaginava Faureiana, il mio intento era sottolineare che
"prima lo studio e poi l'interpretazione."
Ho voluto prima "disossare" bene la foto, come si fa con il pesce, per capire come funziona e ricavarne la struttura. E` un lusso che uno si puo` concedere quando lavora con la foto. Chiaro, io uso anche gli altri metodi per costruire gli ambienti. Quando lavoro sulle vignette li costruisco da zero, o quasi, con le piantine ecc. Quando faccio la copia dal vero sicuramente non ricalco. Ma c`e` un momento giusto per tutto, anche per il ricalco.
Per me la prospettiva, come l`anatomia, e` un qualcosa che conviene capire bene fin in fondo PRIMA di usarlo. Fare altrimenti significa complicarsi la vita da solo. Finisci con disegni carini ma banalizzati dagli errori di fondo. Si, sto facendo la classica affermazione "e` inutile o peggio arzigogolare su un disegno mal impostato." E` lo dice una che ha arzigogolato per anni, senza problemi e senza nemmeno tentare di disegnare, e mi e` servito tantissimo.
Allora oggi, non sempre ma qualche volta, ricalco, o quasi. Perche` io quella foto (modello 3d) non l`ho ricalcata ma analizzata. No, non mi sto offendendo, figuriamoci, la critica ci sta ed e` giustissima. Ma e` per farmi capire.
E` barrare? Dipende. Mi ricordo un vecchio videogioco dove sul muro c`era scritto "cheaters only cheat themselves". Gli imbroglioni imbrogliano solo se stessi.
Mettiamola cosi` - la tecnica equivale sempre in un certo senso al barrare, la tecnica e` un trucco. L`importante e` non imbrogliare se stessi, e credo che tutti in fondo sappiamo quando stiamo imparando e quando stiamo prendendo la strada della minor fatica. Cioe`, bisogna stare attenti a non fare i paraculi, se no, fra 2 anni, 10 anni, 30 anni, dove arrivi? La differenza e` sottile.
Cioe`, anche nel esercizio della struttura, Blue lights suggerisce questa come scaletta dei lavori:
"1) scegliere alcune foto con belle pose evitando figure troppo rannicchiate, utilizzare corpi ben "stesi" in cui tutte le parti sono ben visibili e facilmente ricopiabili.
2) con un foglio di carta trasparente cercare di individuare la posizione esatta delle forme... ricalcare la figura ma solo nella struttura.
3) prendere un foglio bianco e provare a disegnare la struttura dell'anatomia che si sta ricopiando e su cui si è fatto precedentemente il ricalco
4) disegnare la figura (anatomia) sopra lo studio della struttura."
Cioe` il passo 2 sottintende un "ricalco" ma solo della struttura, che forse corrisponderebbe al mio disegnare sulla foto stessa la linee di fuga per capire dove si trova l`orizzonte e i punti di fuga. Tu quando vuoi ridisegnare una foto con l`esatta inquadratura della foto come fai per capire dove e` l`orizzonte? non le disegni le linee? Cioe` capisco che se lavorassimo solo cosi` non andremo da nessuna parte, ma ogni tanto fare un`analisi del genere non mi sembra male.
Piu` che altro m`interessa veramente capire cosa proponi tu, Foolys, come scaletta di lavoro per questo esercizio? Cioe`, si disegna prima l`orizzonte? Poi i punti di fuga? Poi il pavimento e i muri? O no? Come la vedi?
Non sto facendo la polemica gratuita, veramente. Mi interessa capirsi su questo e sviluppare anche un metodo di lavoro con il quale poi potrei affrontare tante foto/stanze/ecc. per capire bene questa cosa della prospettiva/ambienti.
Assurancetourix, io continuo a non capire bene il tuo approccio, ma sara` una cosa mia, non importa. Pero` complimenti per il lavoro e l`impegno. Continua cosi`, sicuramente non volevo scoraggiarti, ANZI.
E` che... come dire... ho fatto i miei errori di metodo anch`io e quindi adesso, ritrovandomi piu` avanti nel percorso a sistemare le cose di base mi viene spontaneo avvertire gli altri di non fare i miei stessi errori. Se affronti bene la prospettiva subito ti semplifichi tantissimo la vita. Per esempio, l`esercizio di disegnare un cubo da tutti i punti di vista sembra banale invece non lo e`, se l`avessi fatto di piu` 2 anni fa... E cosi` via, e` importante capire la tridimensionalita`, gli spessori, giocare con i volumi, non basta immaginare di farlo, ma farlo davvero, ti aiuta poi ad affrontare una stanza, che e` in se un cubo o paralellopipedo, e contiene in se altri cubi, paralellopipedi e oggetti inscrivibili in essi.
Cioe`, boh. Poi `sta cosa della piantina, per me e` veramente utile, una volta che chiarisco con me stessa dove e` cosa e quanto e` grande posso disegnare la stanza da qualsiasi punto di vista.
Non so, ognuno deve trovare la propria strada, e io sicuramente non dico a nessuno cosa e come fare. Ma alcune fasi, secondo me, In My Humble Opinion, non e` consigliabile saltare. La comprensione della geometria della prospettiva e` fondamentale - se capisci i principi giri la sedia come vuoi tu.
E poi c`e` anche la copia dal vero, quando si e` stufi della geometria pura...
Quindi boh, grazie a tutti per l`impegno che rende possibile questo interessantissimo lavoro,
che mi e` anche molto utile,
buon lavoro e anche buone feste gia` che ci siamo,
spero di essermi spiegata bene,
i miei intenti sono assolutamente... buoni
alla prossima,
Perplitudine
Edited by Perplitudine - 28/12/2007, 00:36. -
Assurancetourix.
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x Perplitudine
wow ti sei davvero impegnata! complimenti per le prospettive, ho visto che hai studiato la stanza molto attentamente, belle anche le sedie eheh
comunque, nell'eseguire l'esercizio io non ho pensato molto a dir la verità, mi sono gettato a rappresentare la stanza in una prospettiva un pò semplificata...diciamo che a differenza tua l'ho interpretata senza studiarla molto, infatti se confronti il mio disegno e l'immagine reale sono abbastanza differenti.
sicuramente imparerei molto a svolgere l'esercizio come hai fatto tu, anzi quasi quasi ci potrei provare (ammetto che quel "quasi quasi" è dettato dalla pigrizia, mi piace sempre cambiare soggetto e non rimanere troppo a lungo sulla stessa cosa...è un mio grande difetto, infatti non sono ancora riuscito a creare una storia a fumetti anche solo di poche pagine D:).
...sappiamo tutti che i tuoi intenti sono buoni, altrimenti non credo che i tuoi messaggi sarebbero così lunghi e pieni di consigli (di cui ti ringrazio) continua così!
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foolys.
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bravissima perplitudine, la piantina è una gran cosa.
apprezzo enormemente il tuo impegnarti, lo sai, e mai mi sognerei di stroncare qualcuno che approfondisce così tanto un argomento.
solo che, per esperienza, posso dirti che a volte esagerare "fa male", come si suol dire, meglio andare subito al sodo.
non è un rimprovero, anzi, ripeto, sei davvero ESEMPLARE.
semplicemente, non vorrei che questa tua attitudine dopo possa ritorcertisi contro, considera che per fare un fumetto dovrai affrontare numerosi problemi, prospettiva, anatomia, composizione, bianchi e neri, storytelling, inchiostrazione etc...
il tutto poi deve essere reso in una forma abbastanza immediata, perchè tutte queste cose ricorda che le devi elaborare in un tempo minimo, per arrivare a fare, chessò, una tavola al giorno.
sarò franco e schietto con te, proprio perchè sei così ben predisposta: ho visto alunni terribilmente bravi che però partorivano una tavola al mese a forza di capire come funzionava un'ombra, e purtroppo tutto questo è relativamente INUTILE.
ascolta chi ha esperienza "sul campo" e vedrai che funziona così, bisogna cercare di essere maniacali ma non troppo, una giusta misura, devi SEMPRE pensare al tempo di realizzazione di una tavola.
all'inizio sarai scontenta dei tuoi lavori, vedrai un mucchio di errori, poi acquistando il ritmo potrai dedicare più tempo ai particolari,e migliorerai le tue tavole.
è molto più facile fare così che abituarsi a fare una tavola in un mese e cercare poi di farla in un giorno, te lo assicuro.
considera poi che la tavola che farai dopo un altro mese ti farà schifo,e allora tutto quel tempo lo hai perso ancora più inutilmente.
così, la chiave d'ordine all'inizio è "accontentati"
tutto questo è un discorso che non faccio per il tuo metodo sulla prospettiva, sia chiaro, e mi sono permesso di fare tutto sto discorso perchè so che lo capirai nel modo giusto senza pensare che ti stia stroncando o altro, anzi...
continua così, attendo con ansia i tuoi lavori, sul serio
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Perplitudine.
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CITAZIONE (Assurancetourix @ 28/12/2007, 15:53)x Perplitudine
wow ti sei davvero impegnata! complimenti per le prospettive, ho visto che hai studiato la stanza molto attentamente, belle anche le sedie eheh
comunque, nell'eseguire l'esercizio io non ho pensato molto a dir la verità, mi sono gettato a rappresentare la stanza in una prospettiva un pò semplificata...diciamo che a differenza tua l'ho interpretata senza studiarla molto, infatti se confronti il mio disegno e l'immagine reale sono abbastanza differenti.
sicuramente imparerei molto a svolgere l'esercizio come hai fatto tu, anzi quasi quasi ci potrei provare (ammetto che quel "quasi quasi" è dettato dalla pigrizia, mi piace sempre cambiare soggetto e non rimanere troppo a lungo sulla stessa cosa...è un mio grande difetto, infatti non sono ancora riuscito a creare una storia a fumetti anche solo di poche pagine D:).
...sappiamo tutti che i tuoi intenti sono buoni, altrimenti non credo che i tuoi messaggi sarebbero così lunghi e pieni di consigli (di cui ti ringrazio) continua così!
Hai fatto bene. Nel senso, hai fatto bene a non pensare ma a fare, che pensare troppo, e peggio se senza il fare, spesso ci blocca. Per quanto riguarda il "quasi quasi", ci sta, ma bisogna spostarlo di un po`. Cioe, facciamo che tu, invece che "quasi quasi potresti provare a fare l`esercizio come l'ho fatto io" potresti "provare a fare l`esercizio QUASI QUASI come l'ho fatto io". Cioe`, potresti, volendo, prendere qualcosina ma veramente qualcosina che trovi utile dal mio approccio, interpretandolo ovviamente a modo TUO. Che del resto il mio "approccio" non e` ancora un vero approccio ma uno studio per arrivare a un approccio/metodo, un work in progress, insomma. O no? Non importa piu` di tanto, capirai disegnando cosa ti serve per disegnare meglio.
Cioe`?
Cioe`: basta che vai avanti. Io mi ero un po` preoccupata, infatti, pensando, o cavolo, li sto complicando troppo la vita mica che sara` controproducente? Tu, per fortuna, e per l`intelligenza, la tua, hai reagito bene. L`importante e` che vai avanti con il lavoro come stai gia` facendo, a modo tuo e con i tuoi stessi ritmi, e sara` il lavoro stesso a farti capire quali approfondimenti semmai ti saranno necessari.
E chiaramente, e` altretanto importante che mantieni questo spirito del FARE e del divertirti disegnando.
E si, anch`io ho tanto da imparare da te, quindi
grazie...
perplitudineCITAZIONE (foolys @ 28/12/2007, 19:36)bravissima perplitudine, la piantina è una gran cosa.
apprezzo enormemente il tuo impegnarti, lo sai, e mai mi sognerei di stroncare qualcuno che approfondisce così tanto un argomento.
(...)
considera poi che la tavola che farai dopo un altro mese ti farà schifo,e allora tutto quel tempo lo hai perso ancora più inutilmente.
così, la chiave d'ordine all'inizio è "accontentati"
tutto questo è un discorso che non faccio per il tuo metodo sulla prospettiva, sia chiaro, e mi sono permesso di fare tutto sto discorso perchè so che lo capirai nel modo giusto senza pensare che ti stia stroncando o altro, anzi...
continua così, attendo con ansia i tuoi lavori, sul serio
Per il momento dico solo GRAZIE e che la risposta vera la sto scrivendo ma con calma. Cioe`, adesso me lo stampo proprio il tuo messaggio e lo leggo e rileggo con calma perche` e` molto interessante e importante e affronta tante cose fondamentali (soprattutto lo sono per me in questo momento) in un modo pensato, profondo e concreto. E poi dovro` rispondere trovando le meno parole possibili e quelle giuste per dire tutto quello che su cio` sarebbe da dire, quindi meglio se abbozzo offline
Comunque il tuo consiglio e il tempo ed energia che ci hai messo a scriverlo non saranno sprecati.
alla prossima, buone feste, buon anno, buon tutto
Perply. -
bats.
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foolys.
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direi OTTIMO
c'è anke l'esercizio di prospettiva creativa, perchè non passi a quello?
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mnementh.
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Dico subito che non è quello definitivo, è uno schizzo fatto tutto senza riga e guardando direttamente la foto dal monitor. Volevo sapere solo se le linee rappresentate sono troppe, devo semplificare di più oppure va più o meno bene. Poi lo rifaccio pulito, dritto, devo comprare un pò di attrezzatura, non ho neanche matite adatte, lo schizzo l'ho fatto con la biro. Scusate se vi faccio perdere tempo, non riesco a leggere tutto quello che si è detto nella discussione. O leggo o mi metto a disegnare, e quindi spesso leggo dopo i consigli che avete dato. Un pò di pazienza per favore, il tempo di mettermi al passo col forum. Grazie. -
foolys.
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così, in linea di massima, va più che bene, ora passiamo alle squadrette
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mnementh.
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Lo posto anche se non sono soddisfatta, a matita era venuto meglio, poi quando l'ho ripassato col pennino ho schifato soprattutto i cerchi. Scusate pure per le tende e i piedini del tavolo. 
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mnementh.
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e questa è la seconda 
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foolys.
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essì, i cerchi mettono proprio tutti in crisi...
togliendo quello, è corretta, anche la seconda
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